La 1° edizione della Biennale di Vigevano, intitolata "Whispers of Art" e prevista dal 8 aprile al 31 maggio 2024, promette di essere un evento imperdibile per gli amanti dell'arte contemporanea e della storia. Un'esibizione che trasforma la città in un museo a cielo aperto, con le sue piazze e monumenti storici come la Piazza Ducale, il Castello Sforzesco, la Chiesa di San Francesco e la Cattedrale di Sant’Ambrogio.
Il Castello Sforzesco di Vigevano, cuore della prima edizione 2024 della Biennale
Questi luoghi, che hanno ispirato grandi artisti come Bramante e Leonardo da Vinci, offrono ora una tela vivente per le espressioni dell'arte moderna, creando un dialogo tra il passato illustre della città e le visioni contemporanee degli artisti.
Tra le altre, la Biennale d’Arte di Vigevano 2024 annuncia la presenza di opere di grandi artisti quali William Turner, Pablo Picasso, Paul Cézanne, Juan Gris, Guercino e Fantin-Latour.
Questi capolavori, esibiti insieme alle opere di artisti moderni, costituiscono il cuore di una mostra che trascende le barriere temporali, creando un dialogo tra epoche diverse mentre svela il futuro all'occhio dei visitatori.
Tra le altre, la Biennale d’Arte di Vigevano 2024 annuncia la presenza di opere di grandi artisti quali William Turner, Pablo Picasso, Paul Cézanne, Juan Gris, Guercino e Fantin-Latour.
Questi capolavori, esibiti insieme alle opere di artisti moderni, costituiscono il cuore di una mostra che trascende le barriere temporali, creando un dialogo tra epoche diverse mentre svela il futuro all'occhio dei visitatori.
L'ingresso nella sala principale al pian terreno del Castello Sforzesco
Quest'anno, tra le centinaia di opere presenti all'esibizione ci saremo anche noi di WIJI, con un'installazione che che porta in scena un elemento d'arte unico nel suo genere ed altrettanto significativo: "Baraonda". Una realizzazione che non vuole proporsi soltanto come un tributo alla bellezza e alla creatività, ma che incarna anche un potente messaggio di responsabilità ambientale.
L'installazione di WIJI e l'opera "Baraonda" di Andy Bluvertigo, alla Biennale di Vigevano 2024
"Baraonda" è una vecchia tavola da surf che, sotto le mani sapienti di Andy Bluvertigo, ha subito una trasformazione radicale, diventando un'icona di stile e impegno ecologico. L'artista ha ridipinto completamente la tavola, infondendogli nuova vita e significato, trasformandola in una vibrante opera d'arte. L'opera, esposta sino al 31 Maggio nel nostro stand all'interno del Castello Sforzesco, cattura l'essenza dell'innovazione sostenibile, rappresentando non solo la riscoperta ma anche il riutilizzo artistico degli oggetti.
Il ricavato della vendita dell'opera sarà inoltre interamente devoluto a PLASTIC FREE ONLUS, un'organizzazione che si dedica alla lotta contro l'inquinamento plastico, promuovendo un ambiente più pulito e sostenibile.
Il tema dell'acqua e della natura, in alcune delle decine di installazioni presenti alla Biennale di Vigevano 2024
Oltre all'esposizione delle opere, la Biennale prevede una serie di workshop, conferenze e incontri con gli artisti, che permettono al pubblico di approfondire la loro comprensione dell'arte contemporanea e del suo ruolo nella società. In questo contesto, WIJI offre il suo contributo nell'illustrare il potenziale dell'unione tra arte e sostenibilità come strumento di cambiamento sociale e personale.
Una delle sale principali della Biennale, situata al 1° piano del Castello Sforzesco di Vigevano
Un evento unico, da non perdere.
Un ponte tra passato, presente e futuro che non solo celebra l'arte in tutte le sue forme, ma promuove anche lo sviluppo economico e la sensibilizzazione culturale attraverso il potere empatico dell'arte.
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